Luca Lazzareschi

Attore e regista. Si diploma alla Bottega Teatrale di Firenze dove ha come maestri Orazio Costa, Vittorio Gassman e Giorgio Albertazzi.

Ha affrontato un vasto repertorio di autori, alternando ai classici greci ed elisabettiani opere di drammaturgia contemporanea italiana e straniera. Ha partecipato a più di cinquanta spettacoli prodotti dai maggiori teatri pubblici e privati italiani. Intenso il suo impegno con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa con cui ha preso parte a numerose messe in scena dei classici greci.

E’ stato diretto in teatro da registi di primo piano: Luca Ronconi (Lo specchio del diavolo di Giorgio Ruffolo), Gabriele Lavia (in Edipo Re di Sofocle, Il Misantropo di Molière, Riccardo II, Otello, Riccardo III e Amleto di William Shakespeare), Marco Sciaccaluga (Le tigri di Gian Piero Bona), Gianfranco De Bosio (Edipo tiranno di Sofocle), Mario Missiroli (Lulù di Franz Wedekind), Marco Tullio Giordana (Morte di Galeazzo Ciano di Enzo Siciliano e The coast of Utopia di Tom Stoppard), Vittorio Gassman (Non essere e Macbeth di William Shakespeare) a Glauco Mauri (Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare), Giuseppe Patroni Griffi (Un marito di Italo Svevo), Guido De Monticelli (Enrico V di William Shakespeare), Lorenzo Salveti (Ecuba di Euripide e Fedra di Seneca), Walter Manfré (Elettra di Giuseppe Manfridi e La confessione), Werner Schroeter (Zoo di vetro di Tennesee Williams), Memé Perlini (Lazzaro di Luigi Pirandello), Piero Maccarinelli (La fiaccola sotto il moggio di Gabriele D’Annunzio e Lungo viaggio verso al notte di Eugene O’Neill), Marco Parodi (Il bugiardo di Carlo Goldoni, Minnie la candida di Massimo Bontempelli e Vestire gli ignudi di Luigi Pirandello), Matteo Tarasco (Odissea di Omero e Le affinità elettive di Wolfgang Goethe), Franco Però (La pace domestica di Feydeau, Becque, Courteline), Andrea Di Bari (Edipo Re di Sofocle), Gisella Gobbi (Camille di Dacia Maraini), M. Paladini (Casa di bambola di Henrik Ibsen), Massimo Luconi (Sarabanda di Ingmar Bergman, Tiberio – Crudeltà e Saggezza e Dino Campana l’ultimo dei poeti), Cesare Lievi (Erano tutti miei figli di Arthur Miller), Antonio Calenda (Re Lear e Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, I Persiani di Eschilo),

Pietro Carriglio (Il Malinteso di Albert Camus, Orestiade di Eschilo, La Locandiera di Carlo Goldoni, Amleto di William Shakespeare, Marionette che passione! di Rosso di San Secondo), Saverio Marconi (Rain Man di Dan Gordon), Mauro Avogadro (Il benessere di Franco Brusati, Luca De Fusco (Eracle di Euripide, Antonio e Cleopatra e Macbeth di William Shakespeare), Daniele Salvo (Summer di Edward Bond), Roberto Andò (Good People di David Lindsay-Abaire), Pascal Rambert (Clôture de l’amour), Walter Pagliaro (Le Trachinie di Sofocle), Lukas Hemleb (Io sono il vento di Jon Fosse), Leo Muscato (Il nome della rosa di Stefano Massini da Umberto Eco), Andrée Ruth Shammah (I Promessi Sposi alla prova di Giovanni Testori).

Ha vinto il Premio della Critica Teatrale per Erano tutti figli miei, il Premio Eschilo d’Oro a Siracusa, il Premio “Veretium” per The Coast of Utopia e Rain Man, il Premio Randone-Prima Fila per Zoo di vetro e Le Tigri, il Premio “Domenico Danzuso” come interprete shakespeariano. È stato candidato per tre volte ai Premi Ubu, sia come miglior attore protagonista che come non protagonista, ai Premi Olimpici/Le Maschere del Teatro e al Premio Golden Graal.

Dal 2011 al 2015 è stato Direttore Artistico del Festival “La Versiliana”.

Per il cinema, ha recitato in Where angels fear to tread, regia di Charles Sturridge e Vuoti a perdere, regia di Massimo Costa, Parfum d’Alger regia di Rachid Benhadj, L’ombra del figlio regia di Fabio Pellegrinelli.

Sul piccolo schermo, è apparso in varie fiction e serie tra cui Incantesimo 4, L’impero, Il mastino, Giulio Cesare-Ultimo atto, Un caso di coscienza 3, Don Matteo 10, Che Dio ci aiuti 4.