Mascia Musy

Attrice

Attrice di teatro, debutta adolescente con Bambini cattivi di Enrico Vanzina per la regia di Aldo Terlizzi e prosegue la sua intensa attività per oltre quarant’anni dando vita a numerosissimi personaggi di spettacoli di successo.

Ha lavorato con registi come Eimuntas Nekrosius, Giuseppe Patroni Griffi, Luigi Squarzina, Giancarlo Cobelli, Antonio Calenda, Egisto Marcucci, Walter Manfrè, Gigi Dall’Aglio, Marco Mattolini, Luca De Fusco, Emanuela Giordano, e moltissimi altri. Con Nekrosius nel 2002 è “Sara” nella memorabile edizione di Ivanov, interpretazione per la quale ottiene due nomination come migliore attrice non protagonista al premio Ubu e al premio Eti-Olimpici del Teatro.

Con la Giordano nel 2003 è Etty Hillesum in Ascoltami bene, monologo tratto dai diari e le lettere della scrittrice olandese morta ad Auschwitz nel ’43, per il quale nel 2005 vince il premio Fondi La Pastora, oltre ad ottenere la nomination come miglior monologo al premio Eti-Olimpici del Teatro. Nel 2006 è La locandiera di Goldoni con la regia di Cobelli, la sua “Mirandolina” riceve la nomination all’Ubu come migliore attrice protagonista. Nel 2007 ottiene la nomination al premio Golden Graal come migliore attrice per Alice delle Meraviglie. Nel 2008 è protagonista dell’Anna Karenina di Nekrosius, interpretazione che le fa vincere tre premi di prestigio come migliore attrice dell’anno: il Gassman, gli Olimpici del Teatro, e l’Ubu, oltre a la nomination al Golden Graal. Dal 2009 è direttore artistico della rassegna romana di teatro civile Storie necessarie. Nel 2010 porta in scena Love da un racconto di Susanna Tamaro, interpretazione per la quale riceve la nomination come miglior monologo a Le Maschere del Teatro, ed è Andromaca per il Ciclo dei Classici all’Olimpico di Vicenza. Nel 2011 interpreta l’Antigonedi Anouilh e La Tanadi Kafka.

Nel 2012 è protagonista di Trovarsi di Pirandello per la regia di Vetrano e Randisi, interpretazione che le è valsa la nomination come miglior attrice al premio le Maschere del Teatro, è interprete de L’Amante di Pinter e del famoso monologo La voce umana di Cocteau.

Per il Napoli Teatro Festival sempre nel 2012 realizza il suo progetto A bocca piena spettacolo corale sul tema dell’orrore degli allevamenti intensivi, mentre per la stagione 2013/2014 è la protagonista de La Bisbetica domata per la regia di Andrej Konchalovskij.

Nel 2015 inaugura la stagione del Nuovo Teatro Stabile Nazionale di Napoli con lo spettacolo In memoria di una signora amicain occasione del decennale della scomparsa dell’autore e regista Patroni Griffi. Nel 2019 interpreta Preghiera per Cernobyl, dall’opera del premio nobel Svetlana Aleksievic, che riceve una nomination come miglior monologo al premio Le Maschere del Teatro e nel 2020 è Anna nell’Anna dei miracoli dell’americano William Gibson, regia di Emanuela Giordano. Sempre con la Giordano nel 2022 è Antonietta Portulano, moglie di Pirandello rinchiusa in manicomio, nello spettacolo Una verde vena di follia di Alessio Arena.

Anche in televisione debutta adolescente, nell’Isola del Gabbiano per la regia di Nestore Ungaro e nella mini serie Boccaccio & C di Grytzko Mascioni. È poi una delle protagoniste del Buio della Valle di Giuseppe Fina e di Quei trentasei gradini di Luigi Perelli. La ritroviamo ancora in Una donna per amico di Rossella Izzo, in Fine secolo di Gianni Lepre, in Ombre di Cinzia TH Torrini, e in Assassine di Duccio Forzano.

È stata produttrice per Rai2, oltre che protagonista, di Coriandoli peccaminosi di Ludovica Marineo.

È conduttrice di Canal grande, in onda sulle tutte e tre le reti della Rai. Unica significativa esperienza cinematografica nel 2011 in Balla con noi di Cinzia Bomoll, dove interpreta la severa insegnante di danza. Ha collaborato attivamente anche con RadioRai, firmando con la Marineo il programma Intimità, e interpretando numerosi personaggi di grandi sceneggiati radiofonici.