paolo graziosi

Paolo Graziosi

Attore e Regista

Attore e regista si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” e si afferma subito dopo nel ruolo di Mercuzio in Romeo e Giulietta diretto da Franco Zeffirelli. Scritturato dal Teatro Stabile di Torino è interprete applauditissimo ne L’anconitana di Ruzante diretta da Gianfranco De Bosio. Dal 1971 è con la cooperativa del Granteatro diretta da Carlo Cecchi con il quale stringe un rilevante sodalizio artistico che lo porta in circuiti teatrali alternativi con spettacoli come Le statue mobili ‘A morte dint’o lietto’e don Felice di Antonio Petito, Tamburi nella notte di Bertolt Brecht, L’uomo, la bestia e la virtù di Luigi Pirandello. Nel 1995 impersona il diavolo in Histoire du soldat di Pier Paolo Pasolini: lo spettacolo, diretto da Dall’Aglio-Barberio Corsetti-Martone, approda al Festival di Avignone. L’anno successivo è Giasone al fianco di Valeria Moriconi in Medea con la regia di Mario Missiroli a Siracusa. Oltre a quelli già citati, ha lavorato in teatro con alcuni dei più importanti registi come Eduardo De Filippo, Aldo Trionfo, Franco Enriquez, Roberto Guicciardini, Luca Ronconi, Pier Luigi Pizzi, Franco Però, Piero Maccarinelli, Marco Sciaccaluga, Roger Planchon, Roberto Andò, Krzysztof Zanussi Peter Stein, Mario Martone, Toni Servillo, Walter Pagliaro, Alberto Bassetti.

Definito dalla critica “attore di distaccata e incisiva chiarezza” vince il premio “ETI- Gli Olimpici del Teatro” nel 2005 come attore non protagonista in Sei personaggi in cerca d’autore con la regia di Carlo Cecchi.

Dopo aver esordito sul grande schermo, nel 1962 ne Gli arcangeli, diretto da Enzo Battaglia la carriera cinematografica e televisiva si affianca a quella teatrale. Diretto dal alcuni dei più importanti registi italiani sono oltre trenta i film in cui recita tra cui Ginepro fatto uomoLa Cina è vicina, La Condanna di Marco Bellocchio,La vita provvisoria di Vincenzo Gamna, Het gangstermeisje di Frans Weisz, Galileo di Liliana Cavani, Cuore di mamma di Salvatore Samperi, Necropolis di Franco Brocani, D’amore si muore di Giuseppe Patroni Griffi, Cadaveri eccellenti di Francesco Rosi, Buon Natale… buon anno di Luigi Comencini,Una storia semplice di Emidio Greco, Ambrogio di Wilma Labate, Il lungo silenzio di Margarethe von Trotta, Louis, enfant roi di Roger Planchon, Pasolini, un delitto italiano di Marco Tullio Giordana, Vrindavan Film Studios di Lamberto Lambertini, Fiabe metropolitane di Egidio Eronico, Ormai è fatta! di Enzo Monteleone, Nessuna qualità agli eroi di Paolo Franchi, Il divo di Paolo Sorrentino, Il papà di Giovanna di Pupi Avati, Diverso da chi? di Umberto Carteni, La passione di Carlo Mazzacurati, Il giovane favoloso di Mario Martone, Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno, Veloce come il vento di Matteo Rovere, Lasciati andare di Francesco Amato.

Sul piccolo schermo partecipa a numerose produzioni tra cui Il complotto di luglio, Zoo di vetro e Il Processo di Santa Teresa del Bambino Gesù di Vittorio Cottafavi, Nucleo Zero di Carlo Lizzani, I ragazzi del murettoDistretto di Polizia 11, Operazione Stradivari di Roberto Colla, Squadra antimafia 6Il Processo di Luigi Di Gianni, Il giovane dottor Freud di Alessandro Cane, La signora Morli uno e due di Gianni Serra, Ritratto di Signora di Sandro Sequi, Una coccarda per il redi Dante Guardamagna, Vite a perdere di Paolo Bianchini, Il grande Fausto e Il commissario Montalbano di Alberto Sironi, L’infiltrato – Operazione clinica degli orrori di Cristiano Barbarossa e Giovanni Filippetto, Nebbie e delitti e La strada di casa di Riccardo Donna.