Attore e regista si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” e si afferma subito dopo nel ruolo di Mercuzio in Romeo e Giulietta diretto da Franco Zeffirelli. Scritturato dal Teatro Stabile di Torino è interprete applauditissimo ne L’anconitana di Ruzante diretta da Gianfranco De Bosio. Dal 1971 è con la cooperativa del Granteatro diretta da Carlo Cecchi con il quale stringe un rilevante sodalizio artistico che lo porta in circuiti teatrali alternativi con spettacoli come Le statue mobili e ‘A morte dint’o lietto’e don Felice di Antonio Petito, Tamburi nella notte di Bertolt Brecht, L’uomo, la bestia e la virtù di Luigi Pirandello. Nel 1995 impersona il diavolo in Histoire du soldat di Pier Paolo Pasolini: lo spettacolo, diretto da Dall’Aglio-Barberio Corsetti-Martone, approda al Festival di Avignone. L’anno successivo è Giasone al fianco di Valeria Moriconi in Medea con la regia di Mario Missiroli a Siracusa. Oltre a quelli già citati, ha lavorato in teatro con alcuni dei più importanti registi come Eduardo De Filippo, Aldo Trionfo, Franco Enriquez, Roberto Guicciardini, Luca Ronconi, Pier Luigi Pizzi, Franco Però, Piero Maccarinelli, Marco Sciaccaluga, Roger Planchon, Roberto Andò, Krzysztof Zanussi Peter Stein, Mario Martone, Toni Servillo, Walter Pagliaro, Alberto Bassetti.
Definito dalla critica “attore di distaccata e incisiva chiarezza” vince il premio “ETI- Gli Olimpici del Teatro” nel 2005 come attore non protagonista in Sei personaggi in cerca d’autore con la regia di Carlo Cecchi.