Vittorio Viviani

Attore e Regista

Attore, chansonnier e regista, dopo aver debuttato a teatro con Luigi Squarzina, lavora, tra gli altri, con Gianfranco De Bosio, Luigi Proietti, Giorgio Albertazzi, Massimo Troisi, Mario Monicelli, Ettore Scola, Tony Bertorelli, Maurizio Scaparro, Sergio Fantoni, Giancarlo Sepe, Michele Mirabella, Attilio Corsini, Ugo Gregoretti, Peter Stein.
Partecipa a numerose produzioni televisive e cinematografiche tra cui Crimini bianchi di Alberto Ferrari, Elisa di Rivombrosa di Cinzia Th Torrini, L’onore e il rispetto di Salvatore Samperi, Assunta Spina di Riccardo Milani, Un medico in famiglia di Elisabetta Marchetti, Braccialetti rossi di Giacomo Campiotti, Il padre delle spose di Lodovico Gasparini, Questo è il mio paese di Michele Soavi, Pensavo fosse amore… invece era un calesse di Massimo Troisi, Mille bolle blu di Leone Pompucci, Classe mista III A di Federico Moccia, Auguri professore di Riccardo Milani, Panni sporchi di Mario Monicelli, Amor nello specchio di Salvatore Maira, Fondali notturni di Nino Russo, Nella terra di nessuno di Gianfranco Giagni, Che strano chiamarsi Federico di Ettore Scola, Un posto al sole di Bruno De Paola e Marcantonio Graffeo, L’amica geniale di Saverio Costanzo e Alice Rohrwacher.

Per la RAI partecipa a programmi e varietà televisivi. Io parlo italiano di Gregoretti-Magrin-Viviani, Impariamo la Tv di Scancarello-Cipollitti, Vita da cani e Il grande gioco dell’oca di Jocelyn, Acqua calda di Gino Landi, Scusate l’interruzione di Amurri/Brunetta/Dandini, Aperto per ferie e L’Italia s’è desta di Michele Mirabella.

Ha inciso un disco con le sue canzoni dal titolo Song o not Song, edito da Bubble Record di Franco Bixio distribuito dalla Delta Disc. Il disco è tato in lizza per il Premio Tenco 2003 e ha vinto il Premio Comune di Roma/ Personalità Europea.

Si misura inoltre in vario modo con il teatro sperimentale, musicale e con il cabaret.